lunedì 10 marzo 2014



ARCHITETTURA ECOSOSTENIBILE

La bioarchitettura, rispettosa dei principi della sostenibilità, ha l’obiettivo di instaurare un rapporto equilibrato tra l’ambiente ed il costruito, soddisfacendo i bisogni delle attuali generazioni senza compromettere quelli delle generazioni future. La bioarchitettura, ottimizzando il rapporto tra l’edificio ed il contesto in cui viene costruito, privilegia la qualità della vita ed il benessere psico-fisico dell’uomo e la salvaguardia dell’ecosistema. Attraverso l’impiego di risorse naturali, non causa dannose emissioni e prevede un diffuso impiego di fonti energetiche rinnovabili. Le tecniche ed i materiali utilizzati sono ecocompatibili e preferibilmente appartenenti alla cultura  materiale locale.
La bioarchitettura ha la finalità di indirizzare l’edilizia verso il rispetto delle esigenze dell’uomo e dell’ambiente. Attraverso un’attenta progettazione si può ottenere una casa ad impatto zero sull’ambiente, mediante l’impiego di energie rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica, con la conseguente riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Edifici energeticamente autosufficienti
Si possono ottenere edifici energeticamente autosufficienti seguendo i concetti della bioarchitettura: studiando l’esposizione, l’utilizzo dei materiali e la gestione energetica dell’edificio. Nella filiera del costruire, il materiale deve essere valutato anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale, del suo utilizzo, dell’inserimento nell’ambiente circostante e della sua provenienza. Un’altra considerazione va fatta sul bilancio energetico necessario al sostentamento dell’edificio, valutando oltre alle necessità proprie, la capacità di assimilare e produrre energia attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili. Nel concepire, progettare e realizzare è necessario fare una valutazione di quanto l’edificio può contribuire alla riduzione dell’emissione di anidride carbonica e del consumo di materie prime.
Una parte importante dello studio che compone un progetto deve orientarsi sempre con maggior interesse alle fonti ritenute rinnovabili per la realizzazione di sistemi di produzione energetica, di recupero, di scambio termico e di impianti di cogenerazione, le cui particolari proprietà sono ampliamente riconosciute e incentivate sia nell’ambito della C.E. che nello stesso quadro legislativo italiano. L’edifico costruito con tecniche di bioarchitettura, racchiude le principali tecnologie esistenti per lo sfruttamento delle fonti alternative e rinnovabili delle quali diamo di seguito una breve descrizione.

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